Torre del Greco, Azioni per l’Acqua: presentate le opere e i risultati conseguiti da Gori

TORRE DEL GRECO. Cinque chilometri di vecchie condotte sostituite con tubazioni nuove e performanti, 1.300 nuovi contatori installati, rete idrica comunale che passa da 30 a 38 distretti, così da ridurre la durata e il numero dei guasti e limitare, in caso di guasti improvvisi, i conseguenti disagi ad un numero minore di utenti.

Sono questi, alcuni dei numeri e degli obiettivi raggiunti da Gori a Torre del Greco grazie al progetto Azioni Per l’Acqua: il maxipiano di interventi per il risanamento della rete idrica, la riduzione delle perdite e la tutela della risorsa. Ieri pomeriggio, presso il serbatoio di via Montedoro, il sopralluogo per visionare alcune delle strutture realizzate in collaborazione con l’amministrazione comunale al fine di alimentare tutta la zona alta della città.

Tali opere garantiscono il definitivo superamento delle criticità legate alle carenze di acqua e di pressione che si presentavano soprattutto nel periodo estivo. Presenti il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, il presidente di Gori, Sabino De Blasi, l’amministratore delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, il coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola, e il presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.

A seguire, la presentazione degli interventi a Palazzo Baronale, con un focus anche sui lavori alla rete fognaria che vedono Torre del Greco interessata da un’ulteriore, importante opera di risanamento ambientale: il collettamento dei reflui provenienti dall’intero territorio comunale, circa 100.000 abitanti, all’impianto di depurazione Foce Sarno. Quest’intervento, a cura di Gori, sarà ultimato nel 2025 e contribuirà in maniera significativa al disinquinamento dell’intero Golfo di Napoli. Un significativo traguardo frutto anche di una virtuosa collaborazione istituzionale.

«Come sindaco di Torre del Greco vedo arrivare a compimento un’attività che è stata avviata grazie ad una specifica segnalazione giunta nel corso della passata amministrazione dall’allora assessore Giuseppe Speranza e portata poi avanti dal sottoscritto, in qualità di vicepresidente della Gori. All’epoca dei fatti abbiamo anche incontrato gli abitanti della zona, che portarono alla nostra attenzione l’annosa questione relativa alla scarsa pressione idrica presso le loro abitazioni».

«Ora questo problema è risolto e abbiamo dato una risposta importante non solo alle quasi cento famiglie che risiedono nella fascia interessata, quella posta in linea d’aria sopra l’ospedale Maresca, ma ad una fetta di popolazione che complessivamente comprende circa 5.000 residenti».

«Si tratta dell’ennesimo risultato conseguito grazie alla sinergia tra il Comune e Gori, che porterà a breve anche al completamento degli interventi di collettamento a Foce Sarno, procedimento che riguarderà le utenze di almeno 40mila abitanti, i cui reflui saranno dirottati all’impianto di Torre Annunziata. Aspetto questo che contribuirà a rendere ancora migliori le acque del nostro mare, già oggi – dati Arpac alla mano – catalogate come buone ed eccellenti» dichiara il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella.

«Anche a Torre del Greco stiamo lavorando in sinergia con amministrazione comunale, Ente Idrico Campano e Regione Campania per restituire ai cittadini un servizio più moderno ed efficiente. Grazie agli interventi strategici che abbiamo realizzato alla rete idrica, ci lasciamo definitivamente alle spalle tante problematiche che affliggevano il territorio. Con il completamento dei lavori che stanno interessando la rete fognaria, recupereremo anche la risorsa mare contribuendo al rilancio turistico e paesaggistico di questi luoghi» le parole del presidente di Gori, Sabino De Blasi.

«Oggi è una giornata importante perché testimoniamo con i fatti i risultati del lavoro straordinario che stiamo facendo in questi anni. Un lavoro che non è finalizzato solo alla realizzazione di infrastrutture, ma anche a cambiare la qualità di vita dei cittadini. Oggi vediamo un territorio bellissimo come quello di Torre del Greco migliorato con fondi extra tariffe, cioè senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini, ma essendo bravi a competere nei bandi nazionali e facendoci finanziare le cose che facciamo, mettendo insieme i protagonisti della filiera istituzionale: Regione Campania, Ente Idrico e gestore Gori» il commento del coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola.

«Prosegue senza sosta il nostro lavoro per il risanamento della rete idrica e la riduzione delle perdite. Sul territorio di Torre del Greco abbiamo svolto un’attività di straordinaria rilevanza e di grande impatto per il definitivo superamento delle criticità legate alle carenze di acqua e di pressione che si presentavano soprattutto nel periodo estivo. Abbiamo raggiunto, in particolare, un importante obiettivo ambientale: la riduzione delle perdite idriche del 40%, con il recupero di 2,8 milioni di metri cubi annui di acqua».

«Il percorso sinergico che abbiamo intrapreso ci consente dare impulso al rilancio dei territori, migliorando e potenziando i servizi a disposizione degli utenti. Un’azione congiunta che vede Eic, Regione Campania e Gori impegnati senza sosta anche sul programma “Energie per il Sarno”, un’opera mastodontica di recupero del litorale, di cui è possibile monitorare in tempo reale lo stato di avanzamento sul portale energieperilsarno.it» conclude Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campano.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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