Ecco come saranno Fonte Salutare e piazza Schettini a Pompei: i rendering del progetto

POMPEI. Il Comune svela sul web come sarà la nuova Fonte Salutare, definita come “Un grande cuore verde per bambini e anziani”. Quattordici immagini in tutto, tratte dai rendering di progetto che rivelano ai cittadini come sarà rinnovato lo storico parco di Pompei, sprofondato nel degrado durante ultimi 15 anni (e tra le immagini diffuse da Palazzo De Fusco ce ne sono anche alcune, impietose, del “prima”).

La Fonte Salutare, come detto, sarà l’area destinata ad essere parco pubblico. Il progetto è stato redatto dall’ingegnere Elena Irto, con “la collaborazione” degli studenti dell’istituto comprensivo “Maiuri”. Vi si potrà accedere da piazza Schettini attraverso due varchi, uno a nord e l’altro sud. Per l’accesso da via Sacra, invece, non cambierà nulla: rimarranno i 2 varchi attuali, di cui uno con gradini.

Una delle novità principali è proprio che l’area sarà finalmente dotata di cancelli e avrà orari di apertura e di chiusura al pubblico. Inoltre la Fonte Salutare sarà provvista oltre che di una nuova illuminazione anche di un sistema di videosorveglianza.

L’obiettivo è quello di esercitare un maggiore controllo per la sicurezza ed evitare la sistematica distruzione della cosa pubblica ad opera dei vandali (com’è invece avvenuto sinora).

Il cuore del parco sarà rappresentato da un’ampia area dedicata alle giostrine per bambini. La storica vasca rimarrà intatta (dovrebbe tornare anche lo zampillio dell’acqua), mentre le aiuole intorno verranno rifatte lasciando più o meno la disposizione attuale.

Spicca la realizzazione di vialetti che metteranno in comunicazione le zone destinate al passeggio delle persone con i punti d’accesso al Tennis Club, al circolo dei pensionati e al Museo Temporaneo d’Impresa.

Resteranno in esposizione anche i macchinari che una volta servivano all’estrazione dell’anidride carbonica e che da qualche anno sono esposti come esempio di archeologia industriale. Il tutto, in attesa della redazione di un più ampio (e futuristico) progetto per ripristinare la produzione di fanghi termali.

Piazza Schettini, invece, tornerà ad essere integralmente un parcheggio, che ospiterà circa 130 posti auto nello spazio che va dal confine con via Colle San Bartolomeo fino al palazzo Schettini. Delle piccole aiuole, 5 in tutto, delimiteranno la piazza sul lato ovest, in corrispondenza di altrettanti stalli per auto da 20 posti. Gli altri posti per la sosta dei veicoli sono previsti sui lati nord (10) ed est (circa 20).

Il progetto di riqualificazione di piazza Schettini e Fonte Salutare è stato finanziato nel dicembre 2021 per 1 milione di euro dal Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero delle Infrastrutture e dal Ministero.

Inoltre è stato finanziato per ulteriori 100mila euro a marzo 2023 (a seguito di un aumento dei costi) dal Ministero dell’Economia e delle Finanze-Ragioneria Generale dello Stato. In totale, dunque, l’intervento di riqualificazione urbana impiegherà risorse per 1.100.000 euro. Il rup è l’architetto Massimo Manfellotto. I lavori sono stati affidati alla ditta Mitra Costruzioni. Si prevede che entro l’estate piazza Schettini e Fonte Salutare verranno riconsegnate alla fruizione dei cittadini.

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Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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