Giornata della Misericordia al Santuario di Pompei: si riflette sulla dignità delle carceri
POMPEI. In occasione della Festa della Divina Misericordia, che cade nella prima domenica dopo Pasqua e fu istituita nel 1992 da San Giovanni Paolo II, verranno a Pompei numerosi detenuti nei carceri della Campania, pellegrini in visita alla Madonna del Rosario.
La Basilica rappresenta il fulcro di Opere di Carità fondate dal Beato Bartolo Longo, fondatore morale della Nuova Pompei. Tra esse resta significativa quella che accoglieva i figli dei carcerati per educarli ed avviarli alla vita civile. L’iniziativa di beneficenza risponde ad un sentimento di amore e di carità cristiana ancora vivo dopo 130 anni.
Esso è comunque incardinato sull’orientamento di recupero civile del condannato e di innocenza naturale della sua prole, degna di essere tutelata dalle istituzioni civili e di beneficenza. Il 6 aprile 2024 è previsto a Pompei un pellegrinaggio di straordinario valore simbolico e spirituale, che vedrà protagonisti i detenuti ospiti dei diversi istituti di pena della Campania.
È previsto un incontro in occasione della Giornata Regionale della Misericordia degli Istituti Penitenziari della Campania. Sarà un momento di riflessione sulla propria vita e sui propri errori e sulla possibilità di redenzione con sentimenti di sincero pentimento col pellegrinaggio a Pompei, luogo dove sono state avviate iniziative positive per il futuro di giovani sfortunati.
L’occasione potrà suscitare momenti di riflessione sul ceto responsabile, allo scopo di riflettere sul disagio dovuto all’affollamento e alla mala amministrazione di alcune carceri, come riporta frequentemente la cronaca, con conseguenze di esasperazione da parte di detenuti che sono arrivati al suicidio.
Il pellegrinaggio, organizzato dal Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria e dal Centro di Giustizia Minorile di Napoli avrà inizio alle 9. I detenuti e le loro famiglie, si ritroveranno nel piazzale San Giovanni XXIII della cittadella mariana.
Saranno accolti dall’arcivescovo di Pompei Tommaso Caputo, per raggiungere in corteo la Basilica, dove alle 10.30 l’arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, delegato della Conferenza Episcopale Campana per la Pastorale Carceraria, Pasquale Cascio, presiederà la celebrazione eucaristica. Al termine della celebrazione, alcuni detenuti manifesteranno una loro testimonianza.
