Napoli, prova d’orgoglio. Ma con la Roma non basta: è solo 2-2
NAPOLI. Il Napoli riscatta l’orgoglio dopo la pessima prova di Empoli ma non trova i tre punti neanche contro la Roma, perché ancora troppi sono stati gli errori sottoporta e in fase difensiva. Al “Maradona” finisce 2-2 (con reti, nell’ordine, di Dybala, Olivera, Osimhen e Abraham) e con questo andazzo, a quattro giornate dalla fine, la qualificazione ad una qualsiasi competizione europea appare roba buona solo per inguaribili ottimisti.
A proposito, forse neanche i più ottimisti avrebbero potuto immaginare la buona prova offerta oggi dal Napoli, “macchiata” solo dai soliti errori in fase di finalizzazione e dalle consuete amnesie del reparto arretrato quando il pallone arriva sulla trequarti.
Il primo tempo vede una partita dai due volti. La prima mezz’ora di gioco scorre via equilibrata, con i ritmi molto bassi. Nell’ultimo quarto d’ora, invece, cresce il Napoli, che va più volte vicino alla rete del vantaggio. La Roma, invece, fatica non poco ad uscire dalla propria metà campo e a servire i propri attaccanti.
La prima conclusione è dei giallorossi, con Pellegrini che di testa non inquadra la porta. Poi è il Napoli a prendere in mano il pallino del gioco e andando alla conclusione fuori misura con Juan Jesus e con Osimhen e Di Lorenzo che invece chiamano Svilar all’intervento.
Dalla mezz’ora in avanti il Napoli comincia a spingere con più decisione. Al 30’ Svilar dice ancora “no” a Osimhen. Poco dopo il portiere romanista viene graziato da Anguissa che da due passi mette a lato e deve fare gli straordinari su un tiro dalla distanza di Kvaratskhelia.
Poco prima dell’intervallo ancora due buone occasioni per Juan Jesus e Di Lorenzo che però mancano il bersaglio. A inizio ripresa la Roma comincia a farsi vedere dalle parti di Meret con una sforbiciata di El Shaarawy e con un colpo di testa di Cristante, poi ancora il Napoli pericoloso con Lobotka che a tu per tu con Svilar si divora il vantaggio.
Al 58’, in uno dei rari affondi, la Roma trova l’occasione per andare in gol. Juan Jesus si fa sfuggire Azmoun in area e poi lo colpisce. L’arbitro decreta il penalty che Dybala trasforma (0-1). Il pareggio del Napoli è quasi immediato (64’). Il tiro dal limite dell’area di Olivera, viene deviato da Kristensen e assume una traiettoria imprendibile per Svilar, che viene superato dal pallone che termina in rete (1-1).
Le squadre cominciano ad aprirsi. Tra il 67’ e il 69’ Osimhen e Politano cercano il sorpasso per gli azzurri ma non centrano la porta, in mezzo anche un tentativo di Pellegrini per la Roma, con Meret che respinge. Napoli ancora pericoloso con Kvaratskhelia e soprattutto con Osimhen, che ancora una volta si fa neutralizzare una ghiotta occasione da Svilar.
All’83’ sembra arrivare la svolta per il Napoli. L’arbitro, dopo averlo rivisto al Var, ritiene falloso il contatto di Sanches ai danni di Kvaratskhelia e assegna il rigore agli azzurri. Dagli undici metri Osimhen non sbaglia (2-1). È l’84’ e per il Napoli sembra fatta. Ma la disattenzione difensiva è in agguato e all’88’ la Roma pareggia. Corner battuto da Dybala, con Ndicka che a centro area fa sponda verso il secondo palo dove Abraham, dimenticato da tutti, mette dentro di testa (2-2).
Termina in parità la sfida tra Napoli e Roma, con le reti siglate da Olivera e Osimhen da una parte e con quelle di Dybala e Abraham dall’altra. Gli azzurri stasera possono recriminare per le tante occasioni fallite e per le leggerezze che hanno portato ai gol della Roma. Per loro, l’Europa è sempre più lontana. Fonte foto: Ssc Napoli.
NAPOLI-ROMA 2-2 (0-0)
Reti: 59’ rig. Dybala (R), 64’ Olivera (N), 84’ rig. Osimhen (N), 88’ Abraham (R).
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (25′ s.t. Traorè, 43′ s.t. Ostigard); Politano (25′ s.t. Ngonge), Osimhen, Kvaratskhelia (41′ s,t, Raspadori). All. Calzona.
ROMA (4-3-3): Svilar; Karsdorp, Mancini, Ndicka, Spinazzola; Bove (24′ s.t. Sanches), Cristante, Pellegrini; Dybala, Azmoun (24′ s.t. Abraham), El Shaarawy (16′ s.t. Angelino). All. De Rossi.
Arbitro: Sozza di Seregno
Ammoniti: 30′ s.t. Olivera (N), 35′ s.t. Anguissa (N).