Migliorare la qualità del turismo in città: è nata l’associazione “Pompeii Tourist”

POMPEI. Promuovere il potenziale turistico di Pompei e offrire ai visitatori un’esperienza di soggiorno completa. Sono questi i principali obiettivi dell’associazione Pompeii Tourist, nata a fine marzo per iniziativa di un intraprendente gruppo di imprenditori extralberghieri locali. In comune, oltre a tanta buona volontà, hanno una innovativa idea di turismo basata sulla collaborazione tra strutture ricettive e sul reale coinvolgimento degli ospiti nella vita della città.

«L’idea – ha spiegato il presidente Gino Rossi – è nata dall’unione di tre amici ritrovatosi dopo diversi anni, cambiati ma con l’unico obiettivo di migliorare la qualità del turismo. Cercheremo noi tutti di crescere e far crescere Pompei in modo tale che il turista o l’ospite rimanga più tempo possibile». «I turisti – ha aggiunto ancora il presidente – potranno iniziare a vivere la vera Pompei e ad avere a disposizione molteplici servizi alla portata di tutti, dal backpacker alla famiglia numerosa in vacanza nella nostra amata città».

Tre le direttrici lungo le quali si muoverà l’azione di Pompeii Tourist nei confronti dei propri associati, come ha spiegato il segretario Vincenzo Spera. «Questa rete di host – ha detto – ha il fine di migliorare l’occupazione delle varie strutture ricettive e di destagionalizzare la domanda di servizi turistici sul territorio. Infine, vogliamo supportare il business degli associati sviluppando una rete di collaborazioni con ristoratori, guide turistiche, tour operator e piccoli esercenti, capaci di offrire servizi ed esperienze a 360 gradi».

Per il vicepresidente Michele Staiano deve cambiare la prospettiva attraverso cui si guarda all’utente finale e cioè il turista. «Deve essere considerato come una risorsa a cui offrire supporto e servizi dal suo arrivo fino alla partenza» ha sottolineato. «Bisogna offrirgli la voglia e la possibilità di vivere la nostra città in tutto e per tutto. Pompei non è soltanto il sito archeologico, ma è anche cultura, tradizioni, artigianalità, storia, arte» ha concluso il vicepresidente.

L’obiettivo più ambizioso di Pompeii Tourist resta però quello di scrivere la parola “fine” alla corsa al ribasso dei prezzi dei servizi ricettivi. «È una pratica che danneggia la qualità e la redditività dei servizi, a scapito anche dell’immagine di Pompei. Bisogna invertire la rotta» spiegano dalla neonata associazione.

Del consiglio direttivo fa parte anche Gianpaolo di Paola in veste di responsabile dei rapporti con il Santuario della beata Vergine di Pompei, al fine di aumentare la qualità del servizio da offrire ai visitatori e valorizzare il patrimonio presente sul nostro territorio.

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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