Pompei, ok al progetto esecutivo del cimitero da 2 milioni. Da assegnare 149 loculi
POMPEI. È stato approvato dalla giunta municipale il progetto esecutivo per la realizzazione di 592 loculi, 105 ossari e per la riqualificazione delle parti comuni nel cimitero comunale. Il progetto, redatto dal progettista incaricato, l’architetto Pietro Buononato, è del valore di 2.028.000 euro e la realizzazione sarà autofinanziata dalle risorse derivanti dall’assegnazione ai cittadini di loculi e ossari.
Contestualmente, l’esecutivo guidato dal sindaco Carmine Lo Sapio ha dato anche mandato al dirigente dell’ufficio tecnico Gianluca Fimiani per la predisposizione del relativo avviso pubblico che disciplinerà le modalità di richiesta e di assegnazione dei posti. Rispetto ai 592 loculi da realizzare sono 149 quelli ancora da assegnare, a seguito anche delle rinunce operate tra il 2014 e il 2023 dei cittadini che già nel 2012 versarono la quota di anticipo per assicurarsi un posto.
Una buona parte dei soldi con cui verranno realizzate le nuove opere al cimitero è già dunque nelle casse comunali. La parte rimanente verrà coperta con l’assegnazione dei 149 loculi ancora liberi, i cui costi vanno dai 3.000 euro della 6a e 7a fila, ai 3.100 della 1a fila, ai 3.700 della 4a fila, ai 3.500 della 5a fila, per arrivare ai 3.800 euro della 3a fila e al massimo di 3.900 euro della 2a fila. Per gli ossari, invece, a prescindere dalla fila, il costo è di 1.200 euro ciascuno.
Possono partecipare al bando di assegnazione dei loculi sia i cittadini residenti a Pompei che quelli nativi (ma che altri motivi non risiedono in città). Per quanto riguarda i criteri di assegnazione, il punteggio maggiore ovviamente è per i cittadini residenti o nativi di Pompei di età superiore ai 65 anni: il punteggio decresce quanto più è giovane l’età del richiedente.
Sono previste poi altre fattispecie che attribuiscono punteggio alla richiesta. A parità di punteggio sarà considerato l’ordine cronologico di presentazione della domanda. Arriva così a risoluzione un tema molto sentito dai cittadini pompeiani che da quasi 15 anni attendevano la realizzazione di nuovi loculi e ossari, oltre ad una risistemazione del cimitero che restituisse dignità ai defunti e alla struttura.