“Gli Incontri di Valore”: a Pompei la mostra d’arte di Omar Galliani
POMPEI. Grande successo di pubblico per l’inaugurazione della mostra “Nel nome del segno” di Omar Galliani, l’appuntamento dedicato all’arte tenutosi domenica 26 maggio 2024 nell’ambito della prestigiosa kermesse pompeiana “Gli Incontri di Valore” giunta alla sua sesta edizione.
La serata presentata da Nicola Ruocco, fondatore e direttore della manifestazione, si è svolta nel salotto dell’Hotel Habita79 con la partecipazione di Sultan Fiore, proprietaria della struttura, e Stefano Costantini, curatore della Ticinese Art Gallery Milano.
Omar Galliani, tra i massimi esponenti dell’arte contemporanea italiana e apprezzato a livello internazionale, è noto per l’utilizzo di una combinazione di strumenti tradizionali e moderni come matite, carboncino e inchiostro, attraverso i quali crea opere dai suggestivi chiaroscuri.
«Quando si parla di arte tocchiamo con mano le leve valoriali e culturali più profonde perché il messaggio artistico è forse l’elemento che, più di tutti, unisce attraverso i sensi la parte razionale con la parte emozionale di ognuno di noi – commenta Nicola Ruocco -. È un onore aver ospitato nel programma degli “Incontri di Valore” un artista dello spessore di Omar Galliani, che ringrazio ancora della straordinaria opportunità.
«Le sue opere sono un messaggio di spiritualità, riflessione, e introspezione» continua Ruocco, che ringrazia Omar Galliani per la considerazione espressa a conclusione della presentazione ovvero quella di elevare la bellezza a strumento universale ed assoluto per sconfiggere la paura e le incertezze del quotidiano. Ulteriori ringraziamenti da parte del direttore Ruocco «ai tanti partner che mi sono vicini nella kermesse e alla famiglia Fiore che ha reso possibile accogliere questa importante mostra».
E questo l’intervento di Sultan Fiore: «Le nostre esposizioni si rinnovano ciclicamente, consentendo non solo all’albergo di rinnovarsi, ma anche portando a Pompei, luogo celebre in tutto il mondo per il suo patrimonio archeologico, delle proposte di arte contemporanea, nell’intento di instaurare una contaminazione tra il passato ed il presente».
Fiore tiene a precisare che Galliani è uno dei più importanti interpreti dell’eredità lasciata dalla tradizione rinascimentale e neoclassica italiana ed elogia inoltre «la maestria di Nicola Ruocco nel dialogare con i suoi ospiti andando a sviscerare gli elementi valoriali alla base delle loro proposte artistiche, siano esse letterarie o figurative».
Infine l’intervento del gallerista Stefano Costantini: «Dalle opere di Omar Galliani si evince una rigorosa disciplina artistica, un mantra, dove il segno grafico diviene quasi divino, una sorta di alchimia per la ricerca eterna della perfezione grafica. Dopo le mostre di “L’Altrella” ed “AquaAura”, ancora un nuovo momento di grande riflessione artistica. Ringrazio sia Habita79 che Ruocco per la squisita accoglienza».
A seguito della presentazione il pubblico presente ha avuto modo di visionare le varie opere dell’artista che saranno in esposizione ad Habita79 fino al prossimo ottobre. Proseguono gli appuntamenti al salotto letterario di Pompei che il 29 maggio ha accolto Sara Doris per la presentazione del libro dedicato al padre Ennio Doris, grande innovatore del settore bancario italiano e fondatore di banca Medionalum.
Il prossimo evento è atteso per mercoledì 5 giugno e avrà come ospite il celebre Federico Marchetti, imprenditore visionario, fondatore di Yoox, definito dal New York Times “l’uomo che ha portato la moda sul web”. Per l’occasione promuoverà il suo libro “Le avventure di un innovatore”, edito Longanesi.
Gli appuntamenti in programma sono ancora numerosi e si avvicenderanno fino al mese di luglio. Insomma “Il Salotto dei Valori”, come è definito ormai dai più, è sempre più ricco, prestigioso, e partecipato. L’ingresso al pubblico è libero, fino ad esaurimento posti.