Foodyear 2024: lo chef Gian Marco Carli protagonista di Maggio
POMPEI. È stato Gian Marco Carli lui il protagonista del mese di maggio sul calendario Foodyear 2024. Noto come il “principe” della cucina pompeiana, la sua cucina rappresenta un viaggio oltre i confini della tradizione familiare. La stagionalità è un pilastro fondamentale, e i prodotti delle fertili terre vesuviane sono protagonisti indiscussi nei suoi piatti.
Tuttavia, Carli non si è fermato agli insegnamenti tramandati dalla sua famiglia. Ha saputo espandere i propri orizzonti, integrando influenze sudamericane ed europee nel design del suo ristorante, a dimostrazione del suo approccio globale alla cucina.
Situato nel cuore di Pompei, il ristorante di Carli è un’oasi dove si può trovare il sapore autentico della Campania, pur sentendosi immersi in un’atmosfera senza tempo. Nato e cresciuto in una famiglia con profonde radici culinarie, Carli ha mantenuto vivi gli insegnamenti ricevuti, ma ha saputo andare oltre, creando una cucina che fonde tradizione e innovazione.
«Le tradizioni sono una parte importante della cucina ma non devono rappresentare un limite concettuale. Nei miei piatti ci sono tante influenze, antiche, moderne, orientali, sudamericane, sono ingredienti e ricette che raccontano di me e della mia vita», spiega Carli.
L’attenzione alla qualità delle materie prime è una costante nella cucina de “Il Principe”. «Nei nostri orti produciamo l’80% della nostra frutta e della nostra verdura. Seguiamo la stagionalità ed il menu cambia quando determinate materie prime non sono più disponibili», afferma Carli. Il ristorante offre anche una selezione di circa 450 etichette di vini, perfettamente abbinabili ai piatti del menu, che include anche opzioni vegetariane e vegane.
Negli ultimi anni, Gian Marco Carli ha esteso la sua influenza oltre la gestione del ristorante. Dopo esperienze lavorative in Messico, Stati Uniti, Guatemala e Gran Bretagna, ha acquisito una competenza tale da poter supportare altri chef nell’apertura di ristoranti italiani.
Tra il 2022 ed il 2023, ha contribuito all’inaugurazione di cinque ristoranti in Venezuela. «Prossimamente sarò anche ambassador per il pastificio Liguori di Gragnano in alcune manifestazioni dedicate alla pasta che si terranno in Italia ed in Europa. Probabilmente parteciperò anche all’apertura di un ristorante a Caracas», rivela Carli.
La passione di Gian Marco Carli per la qualità si estende anche alla produzione di conserve di pomodori e confetture. «La produzione non è elevata ma è controllata e punta alla qualità. Ci sono dei contadini che coltivano una certa tipologia di pomodori in alcune zone di Sarno. Abbiamo deciso di vendere on-line queste “chicche” per far sì che i nostri sapori escano fuori dal locale», spiega.
La varietà del menu de “Il Principe” è sorprendente: tartare di tonno rosso Balfegò, carciofo in tre cotture, vellutate varie, oli aromatizzati ed erbe mediterranee. Le proposte culinarie sono leggere e innovative, in grado di stuzzicare l’appetito mantenendo un profilo salutare.
Gian Marco Carli, con la sua capacità di fondere tradizione e innovazione, sta ridefinendo la cucina pompeiana, portandola oltre i confini della Campania e dell’Italia, dimostrando che il vero segreto del successo è la capacità di evolversi mantenendo vive le proprie radici.