Saviano, Gori al lavoro per realizzare la rete fognaria
SAVIANO. Nel Comune di Saviano Gori (Gestione ottimale risorse idriche) è al lavoro per la realizzazione della rete fognaria in via Ponte di Sirico: un intervento significativo e molto atteso dalla comunità che contribuirà a mitigare il fenomeno degli allagamenti che storicamente affliggono la zona.
Tale opera, che sarà ultimata e collaudata entro fine 2024, rientra nel più ampio progetto di interventi che sta interessando l’area nolana ed è finanziata con circa 7 milioni di euro provenienti dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato dalla Commissione Europea nel 2021.
La presentazione degli interventi si è tenuta nella mattinata del 19 giugno in aula consiliare, dopo il sopralluogo dell’area di cantiere. Presenti il sindaco di Saviano Vincenzo Simonelli, il presidente di Gori Sabino De Blasi, l’amministratore delegato di Gori Vittorio Cuciniello e il coordinatore del distretto sarnese vesuviano dell’ente idrico campano Raffaele Coppola.
«Questo è il frutto di un lavoro certosino in cui si sono incrociate in maniera sinergica le priorità degli enti competenti e dell’ente comunale al fine di incrementare la potenza idrica in talune zone e realizzare il sistema fognario nella parte di territorio che ne è ancora sprovvista» dichiara il sindaco Vincenzo Simonelli.
«Gori è inoltre al lavoro per un altro importante obiettivo che è la tutela della risorsa idrica: entro il 2025, nel comune di Saviano, porteremo le perdite idriche dal 54% al 27%» spiega Sabino De Blasi. L’iniziativa rientra nel maxiprogetto “Azioni per l’Acqua” volto a recuperare 1.500.000 litri di acqua al giorno.
Gli interventi prevedono la posa di 3 km di nuova condotta, 21 misuratori smart di portata che si avvalgono di tecnologie IoT e 6 valvole di regolazione della pressione per il monitoraggio e la gestione costante e da remoto dei flussi idrici.
Il maxiprogetto andrà a ricreare le cosiddette “città spugna” attraverso la realizzazione di collettori di acqua piovana in aree d’infiltrazione che diventeranno giardini pubblici così da migliorare anche l’aspetto estetico ed ambientale di Saviano.
È previsto inoltre il ripristino della funzionalità del collettore di acque bianche esistente e della vasca di via Tasso. Insomma grazie a soluzioni innovative e sostenibili il problema degli allagamenti si trasformerà in una grande opportunità di riuso dell’acqua, come spiega anche Raffaele Coppola.
«L’estensione della rete fognaria produrrà un’autentica svolta per l’area nolana. Andiamo avanti senza sosta al fine di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini e delle future generazioni» è il commento di Luca Mascolo.