Avviati i lavori per la nuova pista ciclabile in Via Aldo Moro a Pompei

POMPEI. Con l’obiettivo di rendere Pompei una città sempre più moderna e sostenibile, ha preso il via nei giorni scorsi il progetto per la realizzazione di una pista ciclabile (la prima a Pompei) in via Aldo Moro. Finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) nell’ambito della Missione 5 Componente 2 Investimento 2.2 “Piani Urbani Integrati”, il progetto ha ricevuto un finanziamento di poco più di 540mila euro.

I lavori, che avranno una durata complessiva di 150 giorni, verranno eseguiti dal lunedì al giovedì per garantire il regolare svolgimento del mercato settimanale del venerdì, garantendo così le esigenze dei venditori mercatali.

L’intervento prevede la realizzazione di una pista ciclabile lungo Via Aldo Moro, compresa la I Traversa e parte della II Traversa, per un totale di circa 1.020 metri. Oltre alla creazione della pista ciclabile, il progetto include la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali esistenti e la realizzazione di opere sulla sede stradale per un’estensione di circa 10.000 metri quadrati.

Queste opere sono essenziali per la realizzazione del percorso ciclabile, che non solo collegherà le aree di via Aldo Moro con le traverse adiacenti, ma creerà anche un’importante connessione con la viabilità secondaria verso il centro cittadino. Inoltre, il nuovo tracciato ciclabile si integrerà con la futura pista ciclabile di via Ripuaria, che seguirà il corso del fiume Sarno.

Il sindaco Carmine Lo Sapio ha espresso grande soddisfazione per l’avvio dei lavori: «Un altro cantiere fondamentale per rendere Pompei una città completa a 360 gradi è in via di apertura. La progettualità portata avanti dalla mia amministrazione denota preparazione e competenza di dirigenti, funzionari e dipendenti, ai quali va il mio plauso».

Il tracciato di via Aldo Moro e quello futuro di via Ripuaria, come ha avuto modo di spiegare recentemente il primo cittadino, fanno parte della grande pista ciclabile che dovrà andare a collegare l’agro-nocerino fino a Vico Equense. Quella di Pompei, i cui lavori sono già iniziati nelle settimane scorse, sarà la prima parte realizzata di questa grande pista ciclabile, per la quale anche gli altri Comuni coinvolti sono chiamati a fare la loro parte.

L’inizio dei lavori per la pista ciclabile rappresenta un passo significativo verso una Pompei più a misura di cittadino, promuovendo la mobilità dolce e migliorando la qualità della vita dei residenti.

Un primo passo significativo, dunque, che però ne richiede ancora molti altri, anche sotto l’aspetto culturale. Infatti si potrà parlare compiutamente di progetto organico di mobilità sostenibile a Pompei quando le progettate piste ciclabili saranno affiancate da un trasporto locale diffuso e rispondente ai reali bisogni dei residenti, che sia una concreta alternativa al trasporto privato.

Oppure quando passeggini, sedie a rotelle e persone con difficoltà motoria non troveranno più i marciapiedi occupati da auto (e moto) in parcheggio selvaggio e tavolini fuori controllo. O, ancora, quando le zone a traffico limitato saranno effettivamente interdette al passaggio di scooter che fanno slalom tra i pedoni. Per il momento, ben vengano le piste ciclabili se potranno convincere qualcuno a rispolverare la bicicletta e lasciare in garage la macchina, ma occorrono anche buoni esempi e pratiche virtuose.

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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