Visitare Pompei “al fresco”: gli itinerari consigliati contro il caldo estivo
POMPEI. Nonostante le forti ondate di caldo che stanno investendo e investiranno la Campania anche in questa estate, i siti del Parco archeologico di Pompei sono comunque meta di molti turisti. Al fine di consentire ai visitatori di poter godere al meglio la visita dell’antica Pompei, oltre ad invitare alla massima prudenza e ad adottare tutti i consigli utili per proteggersi dal sole e dal caldo, il Parco suggerisce alcuni luoghi in ombra ed edifici al coperto dove soffermarsi durante la visita.
Le principali zone in ombra consigliate sono: il Foro triangolare, la Necropoli di Porta Stabia, gli ambulacri dell’Anfiteatro, il viale dell’Anfiteatro, il giardino di Giulia Felice, il Bosco Sacro, la pineta lungo Viale delle Ginestre e l’Antiquarium.
Tra gli edifici con coperture il Parco segnala: la Palestra Grande, la Casa dei Vettii, la Casa dei Dioscuri, la Casa degli Amorini Dorati, la Casa delle Nozze D’argento, la Casa della Nave Europa, la Conceria (lunedì), l’Insula dei Casti Amanti, il Quadriportico dei Teatri, la Casa della Venere in Conchiglia, la Casa di Octavius Quartio (sabato), i Praedia di Giulia Felice, la Casa di Sirico, Villa di Diomede, Villa dei Misteri e la Casa del Menandro.
Il Parco, tuttavia, invita alla massima prudenza negli spostamenti da un punto all’altro degli Scavi e ribadisce alcuni consigli per i visitatori, tra cui: proteggersi con cappelli e occhiali da sole; proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo; evitare di visitare il sito archeologico nelle ore più calde della giornata, soprattutto per bambini ed anziani.
E inoltre: portare con sé bottigline o borracce d’acqua e bere anche in assenza di stimolo. All’interno degli Scavi sono presenti diverse fontane pubbliche di acqua potabile (consultare la mappa fornita agli ingressi);
limitare il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, di caffè e di alcolici.
In caso di emergenza è possibile contattare il Presidio Medico del Parco (+390818575404). Si segnala inoltre, che il Punto di Primo Intervento del 118 del Parco, nei mesi di luglio, agosto e settembre, viene potenziato con un ulteriore infermiere e un ulteriore soccorritore, che si vanno ad aggiungere al personale già previsto (una unità medica, una unità con qualifica di Cps infermiere e una unità con qualifica di soccorritore).