Napoli-Parma 2-1: azzurri vincono in rimonta, Lukaku subito decisivo
NAPOLI. Il Napoli ha strappato una vittoria sofferta ma fondamentale contro il Parma, ribaltando il risultato nel finale (in pieno recupero) e imponendosi per 2-1 al “Diego Armando Maradona”. La squadra di Antonio Conte è riuscita a superare un avversario coriaceo, che aveva messo in seria difficoltà gli azzurri nel corso del match, salendo così temporaneamente al quarto posto in classifica con 6 punti. Il Parma di Fabio Pecchia, invece, resta fermo a quota 4, ma dimostra di essere una squadra giovane ma già solida.
Il primo tempo ha visto un Parma determinato e ben organizzato, capace di portarsi in vantaggio al 19’ minuto grazie a un rigore trasformato da Bonny. L’azione che ha portato al penalty è partita da una bella iniziativa di Sohm, che ha attraversato il campo fino ai pressi dell’area di rigore partenopea, servendo poi Bonny. Il contatto dell’attaccante con Meret in uscita ha indotto il direttore di gara a concedere la massima punizione. Lo stesso Bonny ha realizzato dal dischetto, spiazzando il portiere del Napoli (0-1).
Il gol ha dato coraggio al Parma, che ha continuato a giocare senza timore, creando altre occasioni pericolose. Tra le più rilevanti, una doppia traversa al 15esimo minuto: prima Kowalski di testa e poi ancora Bonny, hanno sfiorato il raddoppio colpendo legni che hanno salvato il Napoli dal secondo gol. Gli azzurri, dal canto loro, hanno provato a reagire, ma le incursioni di Kvaratskhelia e Politano non sono riuscite a impensierire più di tanto il portiere ospite, Suzuki, autore comunque di alcuni interventi decisivi.
Nel secondo tempo, il Napoli è tornato in campo con maggiore determinazione, costringendo il Parma sulla difensiva. Conte ha tentato di cambiare l’inerzia della partita inserendo Spinazzola, Lukaku e Neres. I cambi hanno dato ragione all’allenatore e soprattutto il belga e il brasiliano si sono rivelati determinanti nel finale. Gli azzurri hanno aumentato la pressione, ma il Parma sembrava resistere stoicamente, fino all’episodio che ha cambiato la partita.
Al 76esimo minuto, Suzuki è stato espulso per doppia ammonizione dopo un fallo su Neres fuori area. Con tutti i cambi già esauriti, Pecchia ha dovuto mettere il difensore Delprato tra i pali, una decisione che influirà pesantemente sull’esito finale. Il Napoli ha subito approfittato della situazione di superiorità numerica e della difficoltà del Parma. Conte inserisce anche Simeone per Mazzocchi e dispone gli azzurri a trazione anteriore, con il 4-2-4.
Il Napoli trova il pareggio al 92’ con Lukaku, che servito in area da Spinazzola, si è girato sul mancino e ha battuto il portiere improvvisato Delprato con un tiro angolato, firmando il suo primo gol con la maglia azzurra (1-1). Anche stavolta il belga è andato in gol all’esordio con la nuova maglia.
Complice il lunghissimo recupero di 11 minuti decretato dal direttore di gara (in mezzo c’era stato anche un rigore per il Napoli prima assegnato e poi annullato), i padroni di casa, sospinti anche dal pubblico, hanno tutto il tempo di finire il lavoro.
Il pareggio ha infatti galvanizzato il Napoli, che ha continuato ad attaccare senza sosta. Il gol del sorpasso è arrivato appena quattro minuti dopo, al 96’, con Anguissa che ha staccato più in alto di tutti su un cross di Neres da calcio d’angolo, infilando il pallone in rete e facendo esplodere lo stadio al 2-1.
Nonostante la rimonta e l’inferiorità numerica, il Parma non si è arreso e ha tentato un disperato assalto finale. All’ultimo minuto di recupero, Osorio ha appoggiato di testa un pallone invitante per Almqvist, il cui tiro a botta sicura è stato neutralizzato da Meret con un intervento straordinario. Una parata ha di fatto salvato il risultato, regalando ai partenopei tre punti preziosissimi.
Questa vittoria permette al Napoli di continuare la sua rincorsa nelle zone alte della classifica, confermando la grinta e la capacità di reazione della squadra sotto la guida di Conte. L’inserimento di Lukaku si è rivelato decisivo, mostrando come l’attaccante belga possa essere un’arma fondamentale per i partenopei in questa stagione.
Il Parma, nonostante la sconfitta, ha mostrato di essere una squadra compatta e pericolosa, capace di mettere in difficoltà anche formazioni più attrezzate. La sfortuna e l’espulsione di Suzuki hanno certamente influito sull’esito del match, ma la prestazione degli uomini di Pecchia rimane comunque positiva. Il Napoli, con questi tre punti, si proietta con ottimismo verso i prossimi impegni, consapevole che la stagione è ancora lunga e che, con il giusto approccio, nulla è precluso. Fonte foto: Ssc Napoli via Facebook.
NAPOLI-PARMA 2-1
Reti: 19′ rig. Bonny (P), 90’+1′ Lukaku (N), 90’+7′ st Anguissa (N)
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi (78’ Simeone), Anguissa, Lobotka, Olivera (46’ Spinazzola); Politano (69’ Neres), Kvaratskhelia, Raspadori (62’ Lukaku). A disposizione: Caprile, Contini, Marin, Jesus, Zerbin, Folorunsho, McTominay, Ngonge. Allenatore: Conte
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh (73’ Osorio), Circati, Valeri (8′ Del Prato); Sohm, Bernabé; Man, Mihaila (73’ Charpentier), Kowalski (57’ Almqvist); Bonny (57’ Cancellieri). A disposizione: Chichizola, Corvi, Leoni, Camara, Hainaut, Cyprien, Haj, Mikolajewski. Allenatore: Pecchia
Arbitro: Tremolada
Ammoniti: Anguissa, Lobotka (N), Mihaila, Del Prato, Suzuki (P)
Espulsi: Suzuki (P)