G7 a Pompei, confermato anche il concerto di Andrea Bocelli
POMPEI. Napoli e Pompei si preparano ad accogliere il G7 della Cultura, un evento di grande risonanza internazionale che vedrà la partecipazione dei ministri della Cultura dei principali paesi del mondo e delle più prestigiose istituzioni culturali. Tra le tante sorprese previste, spicca il nome del celebre tenore Andrea Bocelli, che si esibirà in un concerto a Pompei il 20 settembre 2024, durante il vertice.
Dopo le ipotesi circolate nei giorni scorsi, l’annuncio ufficiale è arrivato a sorpresa la sera del 13 settembre, quando Bocelli è salito sul palco dell’Arena di Verona in occasione dei Tim Music Awards, condotti da Carlo Conti e Vanessa Incontrada, trasmessi in diretta su Rai 1.
La presenza del tenore, non prevista nel programma della serata, era stata anticipata durante l’edizione serale del Tg1. Sul palco, Conti ha annunciato con entusiasmo la partecipazione di Bocelli al G7 della Cultura, sottolineando l’importanza dell’evento.
«Sarai grande ospite al G7 Cultura, un evento con i ministri della Cultura di tutto il mondo, grandi istituzioni culturali, in programma a Napoli tra una settimana», ha dichiarato Conti, rivolgendosi a Bocelli, che ha risposto con sincerità: «Sento una certa responsabilità ma farò del mio meglio, come sempre».
La notizia è stata confermata anche da una nota ufficiale del Ministero della Cultura, diffusa subito dopo l’annuncio di Verona. “Andrea Bocelli ha accolto l’invito del Ministero della Cultura. Questa sera dal palco dell’Arena di Verona, in diretta su Rai1 con Carlo Conti, ha confermato la sua partecipazione al G7 Cultura, che si svolgerà a Napoli dal 19 al 21 settembre prossimi”. Il tenore si esibirà a Pompei il 20 settembre, accompagnato dal maestro Carlo Bernini e dalla Nuova Orchestra Scarlatti.
L’evento, insieme al concerto di Beatrice Venezi che dirigerà l’Orchestra Scarlatti, sarà uno dei momenti clou del G7 della Cultura, che rappresenta un’occasione di dialogo e cooperazione internazionale sui temi legati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale. La scelta di Pompei come scenario per l’esibizione di Bocelli è carica di significato simbolico, vista l’importanza storica e culturale della città antica, già riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
La partecipazione di Bocelli a Pompei segna un ritorno in una città che aveva già accolto il tenore esattamente due anni fa, quando, nel 2022, era stato ospite d’onore durante un evento a sostegno dell’ex velista italiano Chico Forti, all’epoca detenuto negli Usa e poi estradato in Italia nei mesi scorsi. In quell’occasione, Bocelli aveva partecipato alla presentazione di una scultura realizzata dall’artista pompeiano Nello Petrucci.
Dopo quel contatto avvenuto nel 2022, l’amministrazione comunale da tempo stava lavorando per portare a Pompei un concerto del tenore. Poi ieri l’annuncio a sorpresa sulla sua partecipazione straordinaria al G7 della Cultura che si terrà tra pochi giorni tra Napoli e la città antica.