Il Napoli travolge il Cagliari 4-0: a segno Lukaku, Kvara e Buongiorno

CAGLIARI. Il Napoli si impone con un netto 4-0 sul Cagliari alla Unipol Domus, portandosi temporaneamente in vetta alla classifica con 9 punti, in attesa della partita dell’Inter (a quota 7). La prima vittoria in trasferta consolida il momento positivo dei partenopei, capaci di confermare quanto di buono visto nelle ultime settimane. Per il Cagliari, invece, si apre un momento delicato, con la sfida contro l’Empoli all’orizzonte, in cerca di quella prima vittoria in campionato che continua a sfuggire.

Il match comincia con un buon ritmo su entrambi i lati. Il Napoli, forte delle recenti prestazioni, prende subito in mano il controllo del gioco, ma il Cagliari, nonostante le difficoltà in classifica, non si lascia intimorire. Nei primi minuti, Piccoli crea un’occasione interessante per i padroni di casa, ma la difesa del Napoli è ben posizionata e il gioco viene fermato per fuorigioco. I partenopei rispondono con un paio di scambi veloci tra Kvaratskhelia e Lukaku, il cui esordio da titolare suscita grandi aspettative.

La svolta arriva al 18′. Romelu Lukaku, protagonista sin dai primi minuti, fa da boa e serve Di Lorenzo al limite dell’area. Il capitano del Napoli, con un tiro ben angolato, trova la deviazione di Mina che spiazza Scuffet, regalando il vantaggio agli ospiti (0-1). Il gol scuote il Cagliari che tenta subito di reagire con una conclusione pericolosa di Azzi al 20′, ma Meret si supera con una parata in tuffo, mantenendo il vantaggio per il Napoli.

L’equilibrio continua per gran parte del primo tempo. Il Cagliari, spinto dalla grinta di Luvumbo e Piccoli, cerca il pareggio, e al 41′ Meret si rende ancora protagonista con una parata decisiva su un colpo di testa ravvicinato di Piccoli. La tensione in campo cresce, ma anche sugli spalti la situazione si surriscalda.

Al 26′ la partita viene temporaneamente interrotta a causa di scontri tra le tifoserie, con fumogeni e oggetti lanciati in campo. Dopo una pausa di circa sei minuti, il gioco riprende, ma le emozioni rimangono concentrate sul finale di tempo, quando il Cagliari sfiora il pari con Gaetano, fermato solo da una deviazione della difesa partenopea.

Nel secondo tempo il Cagliari riparte con determinazione, ma il Napoli non ci mette molto a prendere in mano la situazione. Già al 47′, Luperto si rende pericoloso con un colpo di testa che costringe Meret all’ennesimo intervento decisivo. Tuttavia, è il Napoli a segnare la svolta della partita con due gol in rapida successione.

Al 66′, Lukaku si traveste da assist-man, servendo un lungo lancio a Kvaratskhelia. Il georgiano controlla con precisione, si porta al limite dell’area e con un tiro secco infila Scuffet per il 2-0. Solo quattro minuti dopo, è lo stesso Kvaratskhelia a restituire il favore a Lukaku: approfittando di un errore grossolano del portiere cagliaritano, il georgiano serve un assist al bacio per il belga, che insacca a porta vuota, portando i partenopei sul 3-0.

Il doppio colpo è devastante per il Cagliari, che appare sfiduciato e incapace di reagire. L’allenatore dei rossoblù tenta di rianimare la squadra con una serie di cambi, tra cui l’ingresso di Pavoletti e Makoumbou, ma il Napoli controlla saldamente la partita. Gli ospiti effettuano anche loro delle sostituzioni: entra Gilmour per Lobotka e McTominay esordisce al posto di Kvaratskhelia. Il ritmo del match si abbassa, con il Napoli che gestisce il possesso palla e il Cagliari che cerca inutilmente di creare qualche occasione in attacco.

Nei minuti finali il Napoli concede poco o nulla ai padroni di casa, che provano timidamente a chiudere in avanti, senza però mai impensierire davvero Meret. Il match sembra destinato a concludersi sul 3-0, ma nel recupero arriva anche la rete del definitivo 4-0. Su un calcio d’angolo battuto da Neres, Buongiorno prende il tempo a Luperto e con un preciso colpo di testa sigla il suo primo gol in maglia azzurra.

Il triplice fischio sancisce la fine di una partita che, dopo un primo tempo equilibrato, ha visto la squadra di Conte prendere il sopravvento con cinismo e qualità. I partenopei salgono momentaneamente in vetta alla classifica e si preparano con fiducia alla sfida contro la Juventus. Il Cagliari, invece, rimane ancorato in fondo alla classifica e dovrà cercare una svolta nella delicata sfida contro l’Empoli.

Se per il Napoli il momento è positivo, con una squadra in crescita e Lukaku sempre più integrato nei meccanismi offensivi, per il Cagliari il futuro si presenta incerto. La squadra di Nicola continua a faticare sia in fase difensiva che offensiva, e la mancanza di risultati sta iniziando a pesare. Il prossimo impegno contro l’Empoli rappresenta una tappa cruciale per il futuro della stagione rossoblù. Foto: Ssc Napoli, via Facebook.

CAGLIARI-NAPOLI 0-4
Reti: 18′ Di Lorenzo, 66′ Kvaratskhelia, 70’ Lukaku, 90’+2’ Buongiorno

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto; Azzi (15′ st Zortea), Deiola (1′ st Adopo), Marin (32′ st Makoumbou), Gaetano (15′ st Mutandwa), Augello; Luvumbo, Piccoli (32′ st Pavoletti). A disp.: Sherbi, Ciocci, Wieteska, Palomino, Obert, Lapadula, Viola, Jankto, Felici. All.: Nicola
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka (29′ st Gilmour), Spinazzola (18′ st Olivera); Politano (36′ st Neres), Kvaratskhelia (29′ st McTominay); Lukaku (29′ st Simeone). A disp.: Contini, Caprile, Juan Jesus, Rafa Marin, Folorunsho, Zerbin, Ngonge, Raspadori. All.: Conte
Arbitro: La Penna
Ammoniti: Mina (C), Lobotka, Lukaku (N)

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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