G7 Cultura a Pompei: la visita agli scavi, poi i concerti di Andrea Bocelli e di Beatrice Venezi

POMPEI. Nella suggestiva cornice del Parco Archeologico di Pompei, le delegazioni del G7 della Cultura hanno vissuto una serata che ha unito l’emozione dell’arte, della storia e della musica, culminata in un commovente ricordo di Giovanbattista “Giogiò” Cutolo, giovane musicista della Nuova Orchestra Scarlatti, tragicamente scomparso lo scorso anno a Napoli.

La visita, avvenuta in occasione del G7 Cultura in corso a Napoli dal 19 al 21 settembre 2024, ha visto i rappresentanti delle principali potenze mondiali riunirsi per un momento di riflessione e celebrazione culturale, arricchito da una visita agli Scavi e un concerto di altissimo livello.

Il gruppo delle delegazioni ha avuto l’opportunità di esplorare tre dei più affascinanti siti del Parco: i Praedia di Giulia Felice, la Casa della Venere in Conchiglia e la Casa di Octavio Quartio, tutti situati nella zona dell’Anfiteatro. Questi luoghi, riportati alla luce grazie agli scavi archeologici, raccontano frammenti di vita dell’antica Pompei, con i loro affreschi, le architetture raffinate e i dettagli di un tempo sospeso.

La visita è stata guidata dal direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, che ha offerto ai visitatori un’esperienza unica e coinvolgente. Molti dei presenti non avevano mai avuto l’occasione di visitare gli scavi e l’emozione era palpabile tra i partecipanti.

Conclusa la visita archeologica, il gruppo si è spostato al Teatro Grande, dove ad attenderli c’era un concerto della Nuova Orchestra Scarlatti, diretta dal maestro Beatrice Venezi. Durante il concerto, la musica ha fatto da ponte tra passato e presente, con l’esecuzione di brani che spaziano dalla “Sinfonia” dell’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini a celebri composizioni di Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, fino a una commovente interpretazione di “Casta Diva” da “Norma”.

Il momento più toccante della serata è arrivato alla fine del concerto, quando, come detto, il pubblico ha ricordato con un lungo e commosso applauso Giogiò. Il giovane musicista, uno dei talenti emergenti della Nuova Orchestra Scarlatti, fu vittima di un tragico atto di violenza a Napoli nel 2023.

La sua memoria è stata celebrata con grande emozione dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che ha dichiarato: «Questa è una serata che difficilmente dimenticheremo. Ricordiamo Giogiò, che era parte di questa meravigliosa orchestra. Abbiamo assistito a qualcosa di unico in un posto unico».

La serata è poi proseguita con l’esibizione del maestro Andrea Bocelli, che ha incantato il pubblico con alcune delle sue interpretazioni più amate, tra cui un entusiasmante finale con “’O sole mio”, rendendo omaggio alla tradizione musicale napoletana e suggellando un evento già carico di significato.

La visita a Pompei delle delegazioni del G7 si è inserita in un contesto più ampio di dialogo internazionale sulle sfide della protezione e promozione del patrimonio culturale mondiale, tema centrale del G7 Cultura di quest’anno. Con la sua straordinaria eredità storica e artistica, Pompei ha fornito lo sfondo perfetto per una serata di riflessione e ispirazione, dimostrando come la bellezza e la memoria possano creare ponti tra passato e futuro, tra nazioni e culture.

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Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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