Pompei Capitale della Cultura: presentato il logo che accompagnerà la candidatura

POMPEI. In una conferenza stampa appositamente indetta, il sindaco Carmine Lo Sapio ha presentato il logo con cui Pompei e un centinaio di altre amministrazioni comunali metteranno in campo una serie di progetti ed iniziative per affermare il primato di una cultura che da due secoli ispira lo stile di vita praticato diffusamente nell’occidente del mondo ed attualmente anche in oriente.

Si aspira ad un traguardo ambizioso, lungo il filo rosso della continuità con una storia esemplare, tracciata in un museo archeologico a cielo aperto, unico al mondo per come si è formato e per quello che insegna al mondo, senza mai fermarsi.

Difatti “Pompei continuum” è il titolo delle “iniziative aperte” conseguente alla domanda di partecipazione al concorso che sarà spedita il 26 settembre 2024, mentre il logo presentato alla stampa dovrà diffondere i fattori emblematici di un primato storico, conclamato politicamente dalla romanità caput mundi e culturalmente dai valori italici espressi nella Magna Grecia.

Ne consegue che la partecipazione pompeiana al concorso di Capitale della Cultura 2027 non si limita a rappresentare il traguardo civile di una comunità amministrativa, ma si estende per il suo significato intrinseco fino a contemplare l’insieme dei valori della comunità nazionale.

È una formula vincente quella che Leonardo Valle, consulente per il concorso, ha proposto a Palazzo De Fusco. Valle, destinato a diventare anche lui cittadino onorario se l’avventura sarà fortunata (ma, per favore, basta con le chiavi) ha annunciato anche lo stile innovativo di massima trasparenza (diversamente dalla segretezza dei competitori precedenti) sul dossier di progetti ed iniziative.

Tra i progetti già avviati figura “Pompei by night”, vale a dire l’iniziativa dell’amministrazione comunale di partecipare alla spesa di 600mila euro l’anno per finanziare l’illuminazione di un percorso notturno negli Scavi, da Piazza Anfiteatro a Casina dell’Aquila. È una misura di valorizzazione che punta ad incrementare il numero e diversificare le presenze turistiche, beneficiando l’economia di un vasto territorio nazionale.

La necessità di dare continuità amministrativa nel citato percorso concorsuale ha portato il sindaco Lo Sapio ad annunciare con 2 anni di anticipo la candidatura per il secondo mandato, iniziativa che alcuni hanno interpretato come una secca smentita delle notizie di stampa che parlano di un avvicendamento con il presidente del Consiglio comunale Giuseppe La Marca (assente alla conferenza).

È stata notata anche una forte assenza di consiglieri comunali e amministratori. Alcuni di loro hanno confessato di non essere stati neanche informati della manifestazione (non è la prima volta). Secondo voci insistenti il sindaco sarebbe sempre più distratto dai rapporti ad alto livello a discapito di quelli con i suoi diretti collaboratori, che sono prioritari perché gli assicurano la permanenza sulla poltrona.