Le aperture serali del giovedì al Mann: in programma c’è la performance “Tufo”

NAPOLI. Sono tornate le aperture serali del giovedì al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann). L’iniziativa, partita lo scorso 26 settembre, prevede altri due appuntamenti: il 3 e il 10 ottobre 2024 sarà possibile visitare il Museo anche dalle 19 alle 23.30 (ultimo ingresso alle 23) al costo simbolico di 5 euro.

Un’occasione straordinaria per visitare le collezioni permanenti, ma anche per ammirare il Salone della Meridiana, nella sua nuova veste ispirata all’allestimento realizzato sotto la direzione di Amedeo Maiuri, nel 1927.

Dell’allestimento voluto dal Maiuri si recuperano oggi diversi elementi. Tra questi troviamo, in particolare, il labrum in rosso antico da Pompei su base della fine del XVIII secolo e due statue antiche raffiguranti le muse Urania ed Erato e provenienti da Ercolano, che richiamano la gloria delle Arti.

Con la ripresa delle aperture in notturna del giovedì al Mann sono ripartiti anche gli spettacoli serali. Giovedì 3 ottobre 2024 dalle 20 nell’Atrio del Mann, è in programma “Tufo”, performance di Alessandra Sorrentino con musiche di Catello Tucci al violoncello per la direzione artistica di Gennaro Cimmino.

«Intendo creare personalmente – ha spiegato l’artista di Pompei – uno spazio di indagine nel quale, partendo da un corpo femminile, si possa scoprire il senso crudo e reale della fatica. Mi confronterò con una tonnellata di mattoni di tufo da sollevare e da spostare; rapporto dell’individuo contemporaneo e la costruzione di se stesso, in senso psicologico, e del proprio cantiere abitabile in senso antropologico».

L’evento, prodotto dal Centro Körper, è dunque una riflessione sul corpo femminile. «I mattoni saranno spostati uno per uno, spargendo polvere nell’aria, spostandosi per poi disporsi in un ordine attento con le sembianze di una casa, rifugio emotivo, “l’intima casa straniera”» conclude la Sorrentino.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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