L’arcivescovo Caputo: «La Luce della Carità di Pompei contro le tenebre della guerra»

POMPEI. Domenica 6 ottobre 2024, Pompei ha celebrato con grande solennità la tradizionale Supplica alla Madonna del Rosario. L’evento ha visto la partecipazione del Nunzio Apostolico in Italia, monsignor Petar Rajič, accolto con un caloroso saluto dall’arcivescovo prelato di Pompei, monsignor Tommaso Caputo.

Monsignor Caputo ha espresso profonda gratitudine per la presenza di monsignor Rajič, che ha presieduto la celebrazione eucaristica e la Supplica, ricordando il legame tra il Santuario di Pompei e la preghiera del Rosario, composta dal Beato Bartolo Longo nel 1883. Il prelato ha sottolineato come la presenza del Nunzio, con la sua vasta esperienza diplomatica e spirituale, rappresenti un forte segno di pace in un mondo tormentato dalla guerra.

Il contesto della celebrazione è stato reso ancora più significativo dal riferimento di monsignor Caputo alla situazione attuale, citando i conflitti in corso in Terra Santa, Ucraina e altre nazioni, e riportando le parole accorate del Salmo: “Fino a quando, Signore?”. L’arcivescovo ha ricordato l’invito di Papa Francesco a dedicare una giornata di preghiera e digiuno per la pace, sottolineando che l’unica arma efficace contro la guerra è la preghiera, accompagnata dalla carità.

Il Santuario di Pompei, definito una “cittadella della carità”, è un luogo di accoglienza per bambini, adolescenti e famiglie in difficoltà. Monsignor Caputo ha voluto enfatizzare l’importanza di questi gesti concreti di amore fraterno, che si oppongono simbolicamente alle tenebre della guerra. Nel concludere il suo saluto, l’arcivescovo Caputo ha affidato monsignor Rajič alla protezione della Madonna di Pompei, con l’auspicio che la sua missione in Italia sia sempre sostenuta dalla preghiera e dalla devozione mariana.

Redazione Made in Pompei

Redazione Made in Pompei

Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *