Pompei: i cittadini chiedono una disinfestazione straordinaria contro le zanzare

POMPEI. La pervasiva presenza delle zanzare a Pompei, con una nuova deposizione di uova sul territorio dovuta al caldo anomalo generato dal cambiamento climatico, porta alla ricerca di rimedi che, data la natura pubblica della difesa dal pericolo cagionato alla salute dei residenti, si scontra con la mancanza di iniziative sia preventive che consecutive.

A Pompei, qualcuno nell’amministrazione comunale ha pensato ad interpellare la Sanità pubblica a tutela della salute dei residenti o bisogna attendere che arrivino le correnti invernali di aria fredda prima di un’efficace e diffusa disinfestazione ambientale contro le zanzare? È arcinoto che gli animali che uccidono più umani all’anno non sono squali, orsi o lupi, ma le zanzare, per via delle malattie, anche gravi, che possono trasmettere.

Allora cosa aspettiamo? Sono numerosi i casi di concittadini (specie quelli che lavorano nei campi) che hanno dovuto ricorrere agli antibiotici su prescrizione medica a causa di arti (e/o parti del corpo) rigonfi a seguito delle fastidiose punture praticate dal più odioso degli insetti. che Si stanno espandendo a livello globale, allo stesso modo con cui viaggiano i beni di consumo, le patologie che le zanzare fanno circolare.

Questo perché le zanzare prosperano al caldo e per questo motivo stiamo sperimentando un nuovo tipo di “turismo” gratuito e dannoso. Non abbiamo alcuna intenzione di spaventare i pompeiani e perciò evitiamo di riportare la lista delle malattie gravi che arrivano insieme alle zanzare, perché crediamo al motto “prevenire è sempre meglio che curare”.

Per questo motivo ci siamo rivolti al dottore Luciano Scatola, storico direttore del Dipartimento di prevenzione sanitaria dell’Asl ed attualmente consulente del Comune di Pompei per la tutela degli animali e dell’ambiente (inclusa l’eliminazione degli insetti nocivi). Scatola ha ricordato una positiva iniziativa del Dipartimento di prevenzione dell’Asl.

Si tratta della stampa, nel 2003, di un utile opuscolo dal titolo “Un fastidioso insetto s’insidia: la Zanzara Tigre”, che sarebbe il caso di far ristampare e magari distribuire nelle scuole del territorio. Nel frattempo, come abbiamo raccomandato, consigliati dal dottore Scatola, bisognerebbe chiedere a chi di dovere di praticare sul territorio un’urgente disinfestazione straordinaria.