Milan-Napoli 0-2: prove di fuga per gli azzurri, trascinati da Lukaku e Kvaratskhelia

MILANO. È un Napoli inarrestabile quello che esce vincitore dalla sfida di San Siro contro il Milan. Gli uomini di Antonio Conte trionfano 2-0, portando a casa la sesta vittoria consecutiva in campionato e proseguendo la marcia in testa alla classifica di Serie A. Il Milan di Paulo Fonseca, reduce da due vittorie, si arrende a una prestazione autoritaria degli azzurri, che si confermano solidi e incisivi, lasciando i rossoneri a mani vuote in questo big match.

La partita inizia con ritmi alti, con il Napoli che cerca subito di imprimere il proprio marchio. Bastano cinque minuti agli azzurri per sbloccare il risultato: Anguissa riceve tra le linee e serve Romelu Lukaku, che resiste al contrasto di Pavlovic e batte Maignan con un tiro potente sul primo palo (0-1).

Il belga, sempre più trascinatore del Napoli, si conferma decisivo in una stagione che finora lo vede tra i migliori attaccanti della Serie A. Il Milan tenta di reagire e prova a costruire con Musah e Chukwueze, cercando di sorprendere la difesa partenopea, ma l’estremo difensore Meret si fa trovare pronto e respinge ogni tentativo.

Gli uomini di Fonseca alzano il ritmo, sfiorando il pareggio prima con Musah, il cui tiro sfila di poco a lato, e poi con Chukwueze, che impegna Meret con un potente destro dal limite. La mole di gioco non basta però ai rossoneri, che si trovano ad inseguire un Napoli ben organizzato e pronto a colpire in contropiede.

Nel finale del primo tempo, però, arriva il raddoppio del Napoli. È il 43’ minuto quando Khvicha Kvaratskhelia, sempre pericoloso sulla sinistra, parte in progressione, salta Emerson Royal e Fofana, e lascia partire un destro imprendibile che si insacca sul secondo palo. Il georgiano firma così il suo quinto gol in campionato, chiudendo un primo tempo perfetto per il Napoli, che va negli spogliatoi sul 2-0.

Nel secondo tempo il Milan scende in campo deciso a recuperare il doppio svantaggio. Al 2’ accorcia le distanze con Morata, ma lo spagnolo è stato colto dal Var in fuorigioco. Fonseca prova a cambiare volto alla squadra, inserendo Leao e Pulisic per Okafor e Emerson Royal al 62’, passando a uno schieramento più offensivo.

La mossa sembra dare un po’ di verve ai rossoneri, che iniziano a pressare il Napoli, creando diverse occasioni. Prima è Pulisic a rendersi pericoloso con un’azione personale, ma il suo tiro è bloccato da Meret. Poi è Leao che, con una splendida azione individuale, supera Rrahmani e conclude forte verso la porta, ma l’estremo difensore azzurro si supera e devia in angolo.

La frustrazione cresce tra i rossoneri, che non riescono a trovare la via del gol nonostante il possesso palla. Fonseca cerca di dare un’ulteriore scossa, facendo entrare il giovane Camarda al posto di Loftus-Cheek all’87’, ma il risultato non cambia.

Antonio Conte, soddisfatto della prova dei suoi, effettua cambi mirati per proteggere il vantaggio: inserisce Simeone per Lukaku al 77’ minuto e Neres al posto di Kvaratskhelia, mantenendo una formazione solida anche durante le ultime fasi di gioco. Negli ultimi minuti, il Milan tenta il tutto per tutto, ma la difesa del Napoli, con Buongiorno, Rrahmani e Di Lorenzo, si dimostra insuperabile.

Nonostante le difficoltà nel contenere le iniziative rossonere, gli azzurri dimostrano una notevole solidità. Conte ha impostato il Napoli su una difesa solida e un attacco cinico, capace di concretizzare le occasioni con rapidità e precisione.

Con questa vittoria, il Napoli vola a 25 punti, portandosi momentaneamente a +7 sull’Inter, seconda in classifica e attesa domani sul campo dell’Empoli. Un distacco che consolida ulteriormente la posizione degli azzurri, che hanno potuto contare su Lukaku e Kvaratskhelia in grande spolvero. Fonte foto: Ssc Napoli via Facebook.

MILAN-NAPOLI 0-2
Reti: 5’ Lukaku, 43’ Kvaratskhelia

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Pavlovic, Terracciano; Musah, Fofana; Chukwueze, Loftus-Cheek (87′ Camarda), Okafor (62′ Leão); Morata. Allenatore: Paulo Fonseca
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera (94′ Zerbin); Anguissa, Gilmour (95′ Folorunsho), McTominay; Politano (69′ Mazzocchi), Lukaku (77′ Simeone), Kvaratskhelia (77′ Neres). Allenatore: Antonio Conte
Arbitro: Andrea Colombo
Ammoniti: Olivera al 73′
Note: Recupero: 1′ nel primo tempo, 5′ nel secondo tempo

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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