Pompei, maltrattamenti e minacce alla compagna: scatta il divieto di avvicinamento
POMPEI. Proprio pochi giorni dopo il 25 Novembre, data in cui si celebra la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, arriva da Pompei una storia di maltrattamenti e di prevaricazione di un uomo nei confronti della propria compagna.
Nella mattinata di mercoledì 27 novembre gli agenti del Commissariato di Polizia di Pompei hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento all’abitazione e al luogo di lavoro della persona offesa, nei confronti di un uomo gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e di estorsione ai danni della sua compagna.
L’ordinanza è stata emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica. Le indagini, svolte dalla Polizia sotto il coordinamento della Procura a seguito della denuncia della persona offesa, hanno permesso di accertare ripetute condotte intimidatorie e di prevaricazione da parte dell’indagato nei confronti della sua compagna.
Comportamenti tali da cagionare alla donna un perdurante stato d’ansia e di paura, nonché da ingenerare un fondato timore per la propria incolumità personale. L’indagato, inoltre, avrebbe minacciato la compagna per ottenere da lei somme di denaro e, in particolare, in un’occasione, l’avrebbe percossa, costringendola a consegnargli il denaro occorrente per acquistare un’autovettura.
I gravi indizi di colpevolezza emersi nel corso delle indagini e le esigenze cautelari hanno reso necessaria l’adozione della misura cautelare che dispone il divieto di avvicinamento, con l’applicazione del braccialetto elettronico, ai luoghi frequentati dalla persona offesa.