Pompei, obiettivo Capitale della Cultura: luci artistiche in 7 punti iconici della città
POMPEI. Pompei Continuum, il progetto con cui Pompei si è candidata come Capitale della Cultura 2027, entra nel vivo. Il sindaco Carmine Lo Sapio annuncia le sette location cittadine allestite con tecnologie di ultima generazione che contribuiranno a creare un’atmosfera inedita nella splendida città campana.
«Avevamo promesso, unitamente ai 103 sindaci che supportano la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura 2027, che Pompei avrebbe realizzato già quest’anno i primi progetti contenuti nel dossier di candidatura Pompei Continuum. Promessa mantenuta. Saremo la Città della Luce a partire già da questo Natale 2024».
Sono 7 le location che ospiteranno le installazioni di videomapping, videoproiezioni e spettacoli di luce. Un’ installazione imponente curata da Cethegus, 15 videoproiettori da 20.000 ansi lumen laser, 8 torri layher per appoggio videoproiettori, 6 regie pc server indipendenti, 7 allestimenti grafici dedicati.
Un lavoro enorme realizzato con il contributo determinante della Prelatura territoriale di Pompei, con una particolarissima attenzione ad alcune ricorrenze storiche di grande rilevanza, come il 150esimo anniversario della venuta della Sacra Icona della Madonna di Pompei ed il centenario della realizzazione del Campanile progettato dall’architetto e Servo di Dio Aristide Leonori tra il 1912 e il 1925.
I videomapping iconografici, le valorizzazioni architetturali previste in diverse location emblematiche di Pompei, fungono da catalizzatori per l’interesse nazionale ed internazionale, valorizzando i luoghi sacri e storici, tramutando gli spazi pubblici in palcoscenici festivi, incoraggiando una partecipazione attiva della comunità.
“Architettura in Luce” è il titolo della realizzazione artistica del videomapping architettonico proiettato sulla facciata del Pontificio Santuario, un’opportunità imperdibile per promuovere una connessione profonda tra il pubblico e il luogo. L’interpretazione della facciata attraverso la luce e il movimento avrà un impatto duraturo sui pellegrini e contribuirà a scrivere un nuovo capitolo della storia di Pompei, celebrando la straordinaria architettura con uno sguardo al futuro. Potenziare l’esperienza dei visitatori attraverso la tecnologia non solo arricchirà il loro incontro con il sacro, ma funzionerà anche da strumento di educazione e coinvolgimento.
“Luce e Iconografia” è il videomapping sulla facciata laterale del Pontificio Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei. L’Icona della Madonna di Pompei, che raffigura la Madonna in trono con Gesù, accompagnata da san Domenico e santa Caterina da Siena, è circondata da una cornice preziosa e da tondi rappresentanti i 20 misteri del Rosario. Ogni elemento iconografico offre un’opportunità per una narrazione approfondita.
Il videomapping iconografico sulla facciata laterale del Pontificio Santuario è un’opportunità unica per celebrare 150 anni di fede e devozione, e rappresenta anche un mezzo innovativo per raccontare la storia di un’Icona profondamente radicata nella tradizione popolare.
Utilizzando le tecnologie moderne, la storia della Madonna di Pompei sarà resa accessibile e coinvolgente per tutti, creando un’esperienza che unisca il passato e il presente in modo straordinario. La celebrazione di questo anniversario attraverso il videomapping non solo onorerà l’Icona, ma contribuirà a rafforzare il legame tra i pellegrini e la loro fede.
“Luci e Ombre” è il videomapping architettonico e iconografico sulle Facciate del Campanile, un grande omaggio al centenario della sua realizzazione, raccontando la storia di un monumento significativo per Pompei e i suoi visitatori. Attraverso la fusione di arte, tecnologia e spiritualità, questo progetto avrà il potenziale di attrarre e ispirare, celebrando il patrimonio culturale e religioso con una nuova e avvincente narrazione visiva. Il Campanile, con la sua maestosa presenza, continuerà a ispirare e affascinare generazioni di pellegrini e visitatori, grazie a questa straordinaria iniziativa
“L’Arte di Illuminare” è il videomapping iconografico e architettonico sul Palazzo De Fusco. Miscelando l’arte, la creatività e cultura si vivrà una esperienza visiva immersiva. Questa iniziativa tende ad evidenziare il patrimonio artistico di Pompei e celebrerà il legame forte con la comunità, la sua spiritualità, la rinnovata vena artistica, rafforzando la posizione del Comune di Pompei come protagonista della vita culturale italiana. Con l’amore per l’arte e l’illuminazione simbolica come filo conduttore, il Palazzo De Fusco diventerà un luogo di incontro, contemplazione e celebrazione per tutti.
“Incanto Visivo” è il titolo della realizzazione artistica relativa al videomapping iconografico proiettato sulla facciata dell’ex Pontificio Ospizio Femminile “Sacro Cuore”. Fondato negli anni ’60 dal vescovo di Pompei mons. Aurelio Signora, l’orfanotrofio rappresenta quello che fu punto di riferimento per l’accoglienza e l’educazione dei minori, portando avanti nel tempo l’eredità del Beato Bartolo Longo. La storia dell’orfanotrofio è quindi intrinsecamente legata ai valori di accoglienza, rispetto e innovazione educativa.
“Viaggi incantati” sono le videoproiezioni iconografiche presso le stazioni ferroviarie di Piazza XXVIII Marzo e di Piazza Vittorio Veneto. Il videomapping iconografico sulle facciate delle stazioni della città è un’opportunità unica per celebrare il Natale e i temi del viaggio, attraverso un’esperienza visiva coinvolgente. Mediante il mix di immagini festose, legami con la cultura popolare e narrazioni interattive, questo progetto non solo intratterrà i bambini e le famiglie, ma favorirà anche un senso di comunità e partecipazione.
«Sono convinto – ha affermato ancora il sindaco – che attraverso la sinergia di tutti i soggetti coinvolti e l’impegno della comunità riusciremo a rendere Pompei non solo un centro culturale di riferimento, ma anche un esempio di come la valorizzazione del patrimonio spirituale, artistico e storico possa favorire la crescita sociale ed economica di un’intera regione. Tutti i progetti oggetto della candidatura non sono semplicemente un evento, ma un viaggio che abbraccia il passato, illumina il presente e guida verso un futuro luminoso, per Pompei e le 103 amministrazioni che ci sostengono».
«Ci sono professionalità di assoluto rilievo – dichiara Leonardo Valle presidente di Cethegus – che fanno di Pompei una candidata a Capitale della Cultura tra le più autorevoli degli ultimi anni. Il mio più grande in bocca al lupo alla Playartmultimedia, impegnata in queste ore ad assicurare il massimo risultato possibile a questa strategica iniziativa per Pompei». L’inizio delle installazioni è previsto per lunedì 16 dicembre e si concluderà entro venerdì 19 dicembre 2024. Le videoproiezioni si prolungheranno fino al 20 gennaio 2025.