Udinese-Napoli 1-3: gli azzurri tornano alla vittoria con una rimonta travolgente
UDINE. Il Napoli rialza la testa al Bluenergy Stadium di Udine, superando l’Udinese per 3-1 in una gara vibrante e ricca di episodi. Un successo che rilancia la squadra di Antonio Conte nella corsa alle prime posizioni della Serie A, mentre i bianconeri di Runjaic restano a quota 20 punti in classifica.
L’Udinese era partita meglio, sbloccando il risultato al 22’ con Thauvin, lesto a ribadire in rete dopo il rigore parato da Meret. Tuttavia, nella ripresa il Napoli ha cambiato marcia, ribaltando il match con Lukaku, un’autorete di Giannetti e la rete di Anguissa, ritrovando così il sorriso dopo due sconfitte consecutive.
L’atteggiamento aggressivo dei padroni di casa si è subito notato. Runjaic ha impostato una squadra compatta e pronta a ripartire in velocità con Lucca e Thauvin. Proprio il francese è stato il protagonista della prima metà di gara: al 22’ un suo tiro è stato respinto con il braccio da Lobotka, costringendo l’arbitro Doveri a concedere il rigore dopo il check del Var.
Meret ha intuito e respinto il tiro dal dischetto, ma nulla ha potuto sulla ribattuta vincente di Thauvin, che ha siglato così il suo quarto gol stagionale (1-0). I friulani hanno continuato a spingere, sfiorando il raddoppio con Zemura ed Ekkelenkamp.
Il Napoli, però, ha reagito e sfiorato il pareggio con Neres e Anguissa, ma le parate di Sava hanno tenuto in vantaggio l’Udinese fino all’intervallo. Antonio Conte, insoddisfatto del primo tempo, ha chiesto un cambio di atteggiamento ai suoi. La risposta non si è fatta attendere: al 50’ McTominay ha trovato Lukaku con un assist filtrante, e il belga ha resistito a Bijol, entrando in area e battendo Sava con un preciso diagonale per l’1-1.
Da quel momento, il Napoli ha preso il controllo della partita, alzando il baricentro e mettendo in difficoltà la retroguardia bianconera. Al 76’, l’episodio che ha deciso la gara: un tiro di Neres respinto da Sava è stato ricalciato dal brasiliano e deviato nella propria porta da Giannetti, che ha realizzato un’autorete sfortunata (1-2).
Con il vantaggio acquisito, gli azzurri hanno gestito la gara senza particolari affanni. All’81’, Anguissa ha chiuso definitivamente i conti, con un’incursione in area su assist di Simeone. Il camerunese ha resistito alla marcatura di Bijol e ha battuto ancora Sava, firmando il suo secondo gol stagionale (1-3).
Nel finale, il Napoli ha gestito il possesso palla, lasciando scorrere il tempo e impedendo all’Udinese di creare pericoli concreti. Con questo successo, il Napoli sale a 35 punti, avvicinandosi a -2 dall’Atalanta. Gli azzurri possono ora guardare con fiducia al prossimo impegno contro il Genoa, sperando di avvicinarsi ulteriormente alle posizioni di vertice.
L’Udinese, invece, resta ferma a 20 punti, in una zona di classifica che non permette distrazioni. La squadra di Runjaic dovrà cercare riscatto nella trasferta contro la Fiorentina. La partita ha evidenziato la qualità superiore del Napoli, che nel secondo tempo ha mostrato grande personalità e un’ampia varietà di soluzioni offensive. Conte può essere soddisfatto della reazione dei suoi uomini, mentre per Runjaic resta il rammarico di non aver saputo sfruttare il vantaggio iniziale.
UDINESE-NAPOLI 1-3
Reti: 22’ Thauvin (U), 50’ Lukaku (N), 76’ Giannetti (aut.) (N), 81’ Anguissa (N)
UDINESE (3-5-2): Sava; Kristensen, Bijol, Giannetti (83’ Bravo); Ehizibue (70’ Kamara), Lovric (34’ Atta), Karlstrom, Ekkelenkamp (83’ Abankwah), Zemura (83’ Modesto); Lucca, Thauvin. Allenatore: Runjaic.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka (89’ Gilmour), McTominay; Politano (85’ Ngonge), Lukaku (80’ Simeone), Neres (85’ Raspadori). Allenatore: Conte.
Arbitro: Doveri di Roma 1.
Ammoniti: Atta (U), Politano (N).
