Napoli, accordo istituzionale per la tutela e valorizzazione dei vigneti campani

NAPOLI. L’incidenza del fatturato turistico sul bilancio economico della Regione Campania ha indotto gli enti responsabili della loro gestione, e della relativa tutela, a proporre un accordo per tutelare e rilanciare la rete agricola locale, promuovendo e in pari tempo valorizzare il paesaggio storico-culturale, differenziato nelle varie provincie della Campania Felix.

In questo contesto dall’alto valore paesaggistico segnaliamo “l’effetto cartolina” del territorio vesuviano, il cui cono vulcanico è contornato dal Parco regionale del Vesuvio fatto di pinete, campi agricoli e vigneti secolari, che si arrampicano eroicamente lungo i versanti della montagna regalando scorci di paradiso agli occhi dei visitatori e versi sublimi all’animo del Poeta.

Non a caso il commercio del vino del Vesuvio è uno dei fattori principali della notorietà di Pompei nel mondo antico. Il destino ha voluto che la Montagna, che continua ai giorni nostri a generare quel vino eccellente, fosse anche causa della sua distruzione e diventasse successivamente presidio della sua conservazione archeologica.

L’antica Pompei, colonizzata dall’Impero Romano, rimase “dormiente” per diciassette secoli sotto una coperta di cenere e lapilli. Successivamente, lo stesso materiale vulcanico che ha reso fenomenale il sito archeologico di Pompei, con la sua chimica sedimentata nel tempo, ha regalato sapori complessi ai suoi vini.

Argomenti più che validi per mettere in sinergia Regione Campania e gli enti di tutela archeologica belle arti e paesaggio Abap per l’area metropolitana di Napoli, per le province di Caserta e Benevento e per le province di Salerno e Avellino, che puntano a valorizzare il patrimonio paesaggistico e agricolo campano.

L’accordo, che è stato ufficialmente firmato il 29 novembre 2024 nella sala “Giovanni Carbonara” di Palazzo Reale a Napoli, rappresenta un passo concreto per la salvaguardia dei vigneti campani, simbolo di tradizione e qualità, e per la promozione di un’agricoltura sostenibile e integrata con il paesaggio storico-culturale della regione.

L’accordo sancisce una collaborazione istituzionale tra la Regione Campania e le Soprintendenze, per garantire la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico nel contesto delle attività agricole, con particolare riferimento agli interventi di impianto e reimpianto di vigneti. L’obiettivo principale è quello di snellire i processi tecnico-amministrativi, rispettando al contempo le normative di tutela vigenti.

Le finalità dell’accordo sono quelle di razionalizzare le procedure per il rilascio delle autorizzazioni necessarie, garantire la tutela del patrimonio archeologico, storico-artistico e paesaggistico regionale e promuovere un dialogo costruttivo tra le istituzioni coinvolte e i soggetti privati. L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso una gestione integrata e sostenibile del territorio campano, coniugando la salvaguardia del patrimonio culturale con le esigenze del settore agricolo.

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *