Caso Italia Viva Pompei, l’assessore Raimo: «Non mi dimetto, deciderà il sindaco»
POMPEI. «Non condivido la scelta fatta dal gruppo direttivo di Italia Viva, pertanto, di fatto, mi considero uscito fuori dallo stesso. In merito alla mia carica di assessore rimetto il mio mandato nelle mani del sindaco Carmine Lo Sapio, per il profondo senso di responsabilità verso questa amministrazione».
La dichiarazione che abbiamo ricevuto da Catello Raimo è chiara e riflette il suo rifiuto di condividere la decisione del direttivo di Italia Viva di uscire dalla maggioranza amministrativa di Pompei. Allo stesso tempo, Raimo ha rimesso il mandato di assessore nelle mani del sindaco Lo Sapio, che potrebbe confermarlo o decidere una rotazione, dal momento che c’è qualcuno che scalpita da tempo (il consigliere comunale Stefano Di Martino).
Le cose, comunque, si evolvono continuamente in politica. Difatti il gruppo consiliare di Azione è passato da un solo consigliere a due, a causa dell’adesione recente di Massimo Malafronte, che ha lasciato Patto per Pompei. Conclusione: è probabile che Raimo cambi casacca oppure che Lo Sapio nomini al suo posto un nuovo assessore per l’area politica di Azione.
Altra importante questione riguarda l’equilibrio politico pompeiano, scosso dall’ultima uscita dalla maggioranza in quanto sarebbero 8 i consiglieri di maggioranza ed 8 quelli di opposizione. Conclusione: il solo voto del sindaco funzionerebbe da ago della bilancia.
È vero anche, però, che il consigliere Raffaele Marra (Fratelli d’Italia) continua a mantenere una posizione politica “strabica”, nel senso che siede nei banchi dell’opposizione ma vota frequentemente a favore della maggioranza (o si astiene).
In definitiva, con l’avvicinarsi della conclusione del mandato del sindaco Lo Sapio il gioco si fa sempre più duro. È partito di recente un attacco politico del consigliere comunale di Forza Italia Alberto Robetti, che ha stigmatizzato il comportamento “sleale” del collega di centro destra, Marra, di atteggiarsi frequentemente da “amico del giaguaro”. Staremo a vedere. Intanto molti si chiedono a Pompei chi sarà mai questo “giaguaro”.
