Scoperti a Pompei affreschi con pescato e cacciagione a sfondo rosso: buon auspicio per le Feste

A Pompei la scoperta di affreschi con pescato e cacciagione a sfondo rosso regalano un buon auspicio per festività natalizie

POMPEI. In questi giorni prima delle festività natalizie è stato scoperto nel Parco Archeologico di Pompei un oecus (salone colonnato) affrescato con trionfi di cacciagione e pescato mediterraneo sullo sfondo di pareti rosse.

Si tratta di un paesaggio archeologico sontuoso, che regala spunti a vesuviani e turisti per il pranzo di Natale e presagi favorevoli alle donne e agli uomini di buona volontà. Vale per quelli che hanno nel cuore sentimenti di pace ed amicizia per i lor simili, in particolar modo per i più sfortunati, che meritano maggiormente sostegno.

In conclusione, il rosso delle pareti del nuovo ambiente emerso dagli Scavi del Parco segnala un augurio speciale per l’anno nuovo. Allo stesso tempo si amplia, per merito della direzione e delle maestranze interne, la sua fruizione, grazie alla riapertura di vicoli della città antica e del Termopolio della Regio V.

A Capodanno è prevista, inoltre, l’apertura straordinaria alle visite turistiche dei siti della Grande Pompei, mentre sono stati organizzati appuntamenti speciali con il Pompeii Children’s Museum e presso la “fattoria sociale”.

Il salone colonnato con affreschi di particolare pregio emerso dalla Regio IX presenta nella parte superiore della parete un trionfo di cacciagione che fa da cornice ai frutti della pesca (polli, anatre, pernici e un cinghiale che accompagnano ceste di giunco ricolme di pesce azzurro, calamari e molluschi in conchiglia).

Pare sia stata rappresentata la base di un banchetto di festa, come il Natale nelle case vesuviane. Gli stessi dipinti su sfondo di pareti rosse invitano a riproporre i momenti conviviali del mondo antico.

Si tratta di affreschi emersi dal cantiere per la messa in sicurezza della zona di margine tra l’area scavata e quella interrata. Dal 23 dicembre si amplia la fruizione del sito con la riapertura di assi viari e vicoli della città antica, grazie a manutenzione e accessibilità programmata.

Il vicolo del Panettiere, il vicolo degli Scheletri, il vicolo del Balcone pensile, il vicolo di Eumachia nella Regio VII, e il vicolo del Fauno (parte sud), il vicolo di Modesto e il vicolo della Fullonica nella Regio IV.

Inoltre Il vicolo di Championnet nella Regio VIII, con una passerella provvisoria, affacciata sulle aree di scavo cantierate per la messa in sicurezza dell’Insula Meridionalis. È possibile in questi giorni esplorare nuove aree degli Scavi. Al termine dei restauri aprono la Casa del Porcellino e la Casa del Centauro.

Riapre anche il Thermopolium della Regio V dopo i recenti interventi. L’antica tavola calda dell’epoca, si distingue per l’eccezionale decorazione del bancone dipinto, con le immagini della Nereide a cavallo di un ippocampo e di animali.

Nel periodo natalizio, inoltre, sarà possibile visitare gratuitamente la sezione femminile delle Terme del Foro, aperte al pubblico la scorsa primavera dopo una delicata attività di restauro. A seguito degli interventi hanno rivelato superfici dipinte straordinarie, con decorazioni di IV stile e richiami ad elementi vegetali e uccelli.

Aperti il 31 dicembre 2024 e il 1° gennaio 2025 tutti i siti della Grande Pompei. Il 1° gennaio il sito di Pompei, le ville San Marco e Arianna e il Museo archeologico di Stabia “Libero D’Orsi” (Castellammare di Stabia) e Villa Regina (Boscoreale) saranno aperti dalle ore 9 alle ore 14. La Villa di Poppea (Oplontis) resterà aperta dalle ore 9 fino alle 17.

Tre appuntamenti per i bambini (da soli e/o con i genitori) al Pompeii Children’s Museum: il 22 dicembre un itinerario tematico tra domus, giardini ed edifici pubblici, il 26 dicembre una caccia al tesoro archeologica e il 5 gennaio 2025 un tour al Museo “Libero D’Orsi” nella Reggia di Quisisana (Castellammare di Stabia) con “dolci sorprese”. Presso la fattoria sociale e culturale “Parvula Domus” è stato programmato un appuntamento il 4 gennaio 2025 “Sulla scia della Cometa: passeggiata tra verde bellezza e benessere, per tutti e con tutti”.