Pompei, omaggi a ministri e istituzioni: la Corte dei Conti chiede spiegazioni
POMPEI. Tre inviti a dedurre su alcune spese di rappresentanza sostenute dal Comune di Pompei sono stati notificati ieri (13 febbraio) dalla Corte dei Conti della Campania al sindaco Carmine Lo Sapio e a due dirigenti comunali.
Le spese oggetto di approfondimento da parte della magistratura contabile sono quelle relative alle chiavi d’oro donate agli ex ministri della Cultura Dario Franceschini (2022) e Gennaro Sangiuliano (2024), all’orologio donato all’ex direttore del Parco archeologico di Pompei Massimo Osanna (2022) e al rosario d’oro di cui è stato recentemente omaggiato l’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo (2024).
Il primo cittadino e i due dirigenti interessati, coinvolti nel processo di acquisto dei doni, per un valore complessivo di circa 44mila euro, hanno ora 45 giorni di tempo per predisporre le proprie controdeduzioni. La vicenda è stata resa nota questa mattina da Repubblica Napoli ed è stata confermata dal Comune di Pompei.
Da Palazzo De Fusco è stato fatto sapere, infatti, che «si darà mandato ai legali dell’Ente per predisporre le controdeduzioni richieste» dalla Corte dei Conti. Al momento non sono trapelati ulteriori commenti alla vicenda.