Presentato a Pompei “Con quale coraggio” di Giuseppe Longobardi: il racconto di una vita in prima linea
POMPEI. Il libro “Con quale coraggio” di Giuseppe Longobardi, con la prefazione del magistrato Catello Maresca, è una testimonianza diretta di trent’anni di servizio nelle forze dell’ordine. Pubblicato da 1886 Publishing, il volume ripercorre esperienze vissute dall’autore di Pompei nel contrasto alla criminalità, tra indagini difficili, operazioni rischiose e momenti di profonda riflessione personale.
Il titolo nasce da un’espressione che Longobardi pronunciò nel 1992 a Palermo, anno segnato dalle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio. Davanti alla ferocia della criminalità, l’autore si chiese “con quale coraggio” si potesse andare avanti e combattere.
Da questa domanda, nel tempo, è nata una narrazione che va oltre il semplice racconto autobiografico, trasformandosi in una testimonianza di impegno civile. Maresca, noto magistrato impegnato nella lotta alla camorra, nella sua prefazione sottolinea l’importanza di ricordare il coraggio di chi ha servito lo Stato in prima linea.
“Non tutti oggi ricordano quel coraggio e pochi davvero credono che si possa combattere ancora questa battaglia”, scrive Maresca, invitando a una riflessione sul valore della legalità. Longobardi racconta il suo percorso tra le fila della polizia, dalle operazioni antidroga al contrasto alla mafia, senza nascondere le difficoltà, le paure e le pressioni psicologiche subite.
Un punto centrale del libro è proprio l’impatto emotivo e umano di chi dedica la propria vita alla sicurezza della collettività, spesso a costo di sacrifici personali. Il volume è stato presentato ufficialmente il 12 febbraio 2025 nell’aula consiliare del comune di Pompei, alla presenza del sindaco Carmine Lo Sapio e dello stesso Maresca.
Durante l’evento, la giornalista Paola De Simone ha dialogato con l’autore, mentre l’ispettore e scrittore Francesco Paolo Oreste ha moderato l’incontro, sottolineando la dignità di scrittura del racconto di Longobardi, che è totalmente indipendente dall’autenticità dei fatti narrati e dalla sensibilità di cui impregna le sue pagine, che ci permettono di guardare e sentire le storie dal di dentro.
“Con quale coraggio” non è solo il racconto di una carriera, ma un invito alla riflessione. Longobardi mostra con schiettezza il lato umano delle forze dell’ordine e sottolinea come la lotta alle mafie sia ancora una sfida attuale, che richiede determinazione, sacrificio e, appunto, coraggio.