Prevenire con la tecnologia il bruxismo e i disturbi dell’Atm nei giovani
POMPEI. I disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (Atm) rappresentano una sfida non solo per gli adulti, ma anche per bambini e adolescenti. Sintomi come click mandibolari, bruxismo e tensioni muscolari possono manifestarsi già in giovane età, compromettendo la qualità della vita e, nei casi più gravi, interferendo con la crescita armoniosa dell’apparato masticatorio.
Prevenire queste problematiche è fondamentale, e la tecnologia, oggi, offre strumenti sempre più avanzati per una diagnosi precoce e accurata. A parlarne è il dottor Fausto D’Ermo, medico odontoiatra con studio a Pompei, che da anni si occupa di gnatologia e utilizza il Teethan, un dispositivo elettromiografico innovativo.
«Molti genitori si rivolgono al mio studio per preoccupazioni legate a dolori o disfunzioni nell’area della mandibola dei loro figli. Spesso si tratta di problematiche legate a squilibri muscolari che, se individuati in tempo, possono essere corretti prima che evolvano in disturbi cronici», spiega.
La gnatologia, prosegue il medico, è la disciplina che si occupa del funzionamento dell’intero apparato masticatorio, un sistema complesso che include denti, muscoli e articolazioni temporo-mandibolari. «Nei pazienti giovani è essenziale intervenire presto. Molti disturbi dell’Atm possono manifestarsi con sintomi apparentemente banali, come dolori muscolari o difficoltà a masticare. Ignorarli può portare a conseguenze più gravi, come cefalee croniche o problemi posturali», aggiunge.
Il dottor D’Ermo sottolinea l’importanza di un approccio tecnologico nella diagnosi precoce. «L’elettromiografia è un esame essenziale per analizzare l’attività dei muscoli masticatori, spesso coinvolti nei disturbi dell’Atm. Qui entra in gioco il Teethan, un dispositivo che ha cambiato il nostro lavoro in ambito diagnostico: permette di ottenere una mappa dettagliata del bilanciamento muscolare del paziente in meno di un minuto, senza alcuna invasività».
Come funziona esattamente il Teethan? «Al paziente – spiega il professionista – vengono applicati degli elettrodi che registrano l’attività dei principali muscoli masticatori. I dati vengono poi analizzati dal dispositivo, che genera un report chiaro e immediato. Questo ci consente di rilevare eventuali squilibri muscolari già in fase iniziale».
L’utilizzo del Teethan, inoltre, non si limita alla diagnosi iniziale. «Una delle caratteristiche più utili è la possibilità di monitorare l’evoluzione del trattamento. Ad esempio, se un paziente utilizza un bite o un rialzo occlusale, possiamo verificarne l’efficacia in tempo reale e apportare eventuali correzioni mirate e immediate.
È un grande vantaggio per medico e paziente, perché riduce i tempi e aumenta l’efficacia della terapia», sottolinea. Un altro aspetto fondamentale del Teethan è la sua capacità di migliorare la comunicazione con i pazienti e con i genitori dei pazienti più giovani.
«Avere dati oggettivi e facilmente comprensibili ci consente di spiegare con chiarezza la situazione e il percorso terapeutico, aumentando la fiducia e la collaborazione da parte delle famiglie», conclude il dottor D’Ermo. La tecnologia è sempre più centrale nella medicina: può migliorare la diagnosi e la prevenzione dei disturbi dell’Atm. E per i pazienti più giovani, prevenire significa garantire una crescita armoniosa e una qualità della vita migliore.
Info:
Studio Odontoiatrico Dr. D’Ermo
Pompei – Via Astolelle, trav. Carbone 4/B
Tel. 3381114128