Pompei, minaccia la zia con il coltello per avere soldi: nipote allontanato da casa
POMPEI. Estorceva denaro alla zia con minacce e violenze. Nei confronti dell’aggressore gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Pompei hanno eseguito questa mattina un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, si è reso necessario a seguito delle indagini condotte dagli inquirenti. L’attività investigativa, avviata dopo la denuncia della vittima, ha fatto emergere un quadro allarmante di violenza e intimidazioni.
L’indagato avrebbe più volte minacciato la zia per ottenere somme di denaro, arrivando in un’occasione a tentare di introdursi con un coltello nell’abitazione della donna. Spaventata dalla furia del nipote, la vittima si era barricata in casa, rifiutandosi di cedere all’ennesima richiesta di denaro. L’intervento tempestivo della Polizia ha evitato che l’azione venisse portata a termine.
Gli elementi raccolti dagli investigatori hanno permesso di ricostruire la condotta violenta dell’uomo, evidenziando gravi indizi di colpevolezza per i reati di tentata estorsione e tentata violazione di domicilio. La gravità delle azioni contestate e il rischio concreto di recidiva hanno reso indispensabile l’adozione della misura cautelare eseguita oggi, che prevede anche specifiche modalità di controllo ai sensi dell’articolo 275 bis del codice di procedura penale.
